JOPLIN RAGTIME ORCHESTRA
 
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10-08-2006
A « Serestate» l’ensemble triestino con la voce di Daniela Pobega

Joplin Ragtime, un rag d’autore

La band,di 12 elementi,è ben conosciuta nei festival specializzati


Trieste - «Dopo quattro anni,siamo a Trieste». E Trieste ha risposto con grande calo¬re alla superba esibizione della triestina Joplin Ragtime Orchestra, l'altra sera in concerto in piazza Hortis davanti a 300 persone nell'ambito di «Serestate». In scaletta, 18 brani del repertorio rag e d'intrattenimento anni '20, per metà scritti prima del 1917, anno della morte di Scott Joplin -ideale spartiacque tra la fine del ragtime e l'inizio del jazz con la prima incisione dell'Originai Dixieland Jazz Band e l'introduzione dell' improvvisazione - e per l'altra tra il ‘20 e il '30. Tutti strumentali, tranne i due lasciati all'ottima interpretazione vocale della talentuosa Daniela Pobega che con la sua voce nobilita «I’m always Chasing Rainbows», classico ripreso anche dalla Streisand e «Avalon» . Daniela, vestito rosa, dopo il musical « Pinocchio» sarà protagonista di «Jesus Christ Superstar » a Trieste a novembre. Sul palco 12 elementi, elegantemente vestiti di nero ; la JRO è una delle poche formazioni che si dedichi alla riproposta del repertorio ragtime e per questo è particolarmente attiva partecipando a vari festival tra i quali Kecskemet in Ungheria, Pino Torinese e San Donà di Piave. Il ragtime,genere brillante, accattivante e di pregiata fattura, era molto in voga tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento. «Questa formazione, - ricorda il Mo. Livio Laurenti -è attiva dal 2002. Abbiamo preso il nome di un grande personaggio, morto povero e dimenticato e riscoperto solo mezzo secolo dopo, perché ha dato il la al jazz introducendo il ritmo sincopato, il cosiddetto tempo in levare. È una specie di patente per ripercorrere un cammino musicale lungo trent'anni: non solo brani di Joplin, ma anche di Gershwin, Ellington, Porter, Morton. Con arrangiamenti dell'epoca: una ricerca filologica all’ interno della musica popolare americana per sentire cosa e come si suonava dal 1900 al 1930. Alcune composizióni sono state riarrangiate per quartetto d'archi, altre per piano, voce e orchestra per mettere in luce le individualità. Nel 2003 abbiamo suonato a Muggia, oggi grazie al Comune che ha creduto in noi, finalmente a Trieste». Si parte poco dopo le 21.30 con «The Cascades», cui segue «12th St. Rag», indirizzo dove alloggiano ritmo e brio. E si prosegue con lo stile che contribuì a diffondere charleston e fox-trot. 1-2-3-4 e via con la sognante «Mood Indigo», «Sunflower Slow Drag» è brillante e dall’allegria contagiosa.E dopo «Ragtime dance» ancora di Joplin, si volteggia con «Mandy’s Ragtime Waltz» che anticipa «Dead Man Blues» e la celeberrima «Maple Leaf Rag» che immerge nel mito degli anni Ruggenti e cala in un'atmosfera da film muto di grande suggestione. E siamo alla fine: «Avalon» del 1920 di Al Jolson,cantante che interpretò il primo film sonoro,quindi«Love for Sale», «The Nightmare» e per finire «Limehouse Blues». Laurenti presenta il gruppo, dalla solida formazione classica: tutti giovani diplomati al Conservatorio di età compresa tra i 20 e 30 anni, L'organico comprende due violini, viola, violoncello, contrabbasso, ottavino, clarinetto, cornetta, trombone, tuba,pianoforte, batteria. E per chiudere in bellezza alle 23.05 «se avete ancora un minuto, il classico dei classici», «The Entertainer», e nella mente scorrono le scene del film «La stangata» da cui è stato rilanciato. Alla fine inchinie applausi meritati. E caccia al cd «Rag,Blues, Hot...», che si può richiedere, dal sito Internet del gruppo www. jro.it.

Gianfranco Terzoli

IL PICCOLO 10/8/06


UN COMMENTO DAL PUBBLICO
-----Messaggio Originale-----
Da: "mXXXXXXXXXXsi"
A: "llauren"
Data invio: mercoledì 31 agosto 2005 20.50
Oggetto: concerto rag-time di Aiello


Egregio Dott. Laurenti, 31/08/05

sono quello spettatore di Aiello a cui lei gentilmente
ha dato il suo biglietto da visita per essere
informato su eventuali vostre esibizioni o
pubblicazioni. Sono un informatico.
Per me è stata una serata indimenticabile dato che
il Rag Time è fra le mie musiche preferite. Quando
ho saputo del vostro concerto non mi sembrava
vero. Ignoravo l'esistenza di un gruppo come il
vostro.
Come molti altri mi sono appassionato a questa
musica vedendo il film "La stangata" ed in
occasione di un mio viaggio negli USA sono riuscito
anche a trovare il CD originale della colonna sonora
(The Sting) che conservo gelosamente. Ho cercato
poi altre produzioni della stessa musica, ma senza
successo.
Spero che voi riusciate a colmare questa lacuna e
sono sicuro che avreste molto successo perché è un
tipo di musica che piace e voi siete veramente
bravi. Raramente ho apprezzato un concerto come
quello che voi avete tenuto e vi sono veramente
grato per gli splendidi momenti che ci avete fatto
vivere.
La ringrazio pertanto sin d'ora se vorrà tenermi
informato ed auguro a lei ed al suo gruppo un sacco
di successo perché veramente lo meritate.

MXXXXXXXXXXXXXsi,
Via XXXXXXXXXXXs 1, 33041 Aiello (UD)
Tel 04XXXXXXX Cell 3XXXXXXXX


Il Festival Nei Suoni dei Luoghi edizione 2005 ringrazia il Sig.Laurenti e la sua orchestra JOPLIN RAGTIME
ORCHESTRA per la gradita partecipazione al concerto svoltosi ad Ajello del Friuli domenica 28 agosto 2005 nel Cortile del museo della Civiltà Contadina. Il particolare e avvincente repertorio del complesso musicale ha avuto un grande successo di pubblico anche grazie all’ottimo livello degli esecutori.

Patricia Turicchia
Associazione Progetto Musica


Dagli articoli di Istvan Kadar apparsi sul settimanale ungherese MAGYAR DEMOKRATA
del 31/3/05 e 21/4/05

" Simon Géza Gábor,uno dei più importanti esperti europei di musica jazz,discografico di incisioni ungheresi storiche,autore di numerosi libri e critico ha detto: Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare un concerto a sette stelle in un sistema di valutazione che ne prevede al massimo cinque "

"E' stata la prima volta che il festival di Kecskemét ha presentato degli ospiti italiani.
La Joplin RagtimeOrchestra di Trieste ha eseguito brani del grande compositore e pianista Scott Joplin.Tutti i musicisti sono eccellenti strumentisti che hanno suonato impeccabilmente e a grande livello artistico sotto la guida del batterista e arrangiato
re Livio Laurenti con la leggerezza propria dei veri professionisti. Coronata da numerosi bis la loro esibizione è stata il punto di svolta del festival."


Att: Livio Laurenti, direttore della Joplin RagtimeOrchestra, Trieste - Italia

Caro Livio,

permettimi di ringraziarti per aver partecipato al nostro festival ed aver contribuito ad elevarne il livello artistico.
Infatti sia gli arrangiamenti di Joplin sia il resto del repertorio non sono stati mai presentati prima al nostro festival (pur essendo l’unico festival europeo che porta "ragtime" nella sua intestazione ). Quindi il vostro programma si è rivelato come una vera sorpresa per la maggior parte del pubblico e mi è stato segnalato che la vostra performance è stata ritenuta la più significativa fra tutti gli artisti che si sono esibiti. Ascoltandovi da dietro le quinte ho sentito un’esecuzione precisa, ma corroborata da molta intensità e mi ha colpito particolarmente il primo violino: era delizioso osservarlo suonare e interagire con il resto dell’orchestra. Quello che mi è piaciuto di più è stata la qualità del fraseggio e la cantabilità resa dall’orchestra in maniera veramente impecca
bile.
Non ci sono molte orchestre di ragtime al mondo; ce ne sono alcune negli U.S.A. e le ho sentite quasi tutte.Lasciami dire che la Joplin RagtimeOrchestra è la migliore di tutte
(o quasi). In ogni caso, nonostante l’alto livello artistico da voi già raggiunto, ti posso assicurare che c’è un così ampio potenziale nelle vostre mani e nelle vostre sensibilità che se continuerete a provare e suonare intensamente fra qualche anno potrete raggiungere traguardi ora impensabili.
Sono felice che abbiate partecipato al “ 14th International "Bohém" Ragtime& Jazz Festival “ : la vostra esibizione ha certamente aiutato molto a rendere l’evento memorabile.
Ti auguro i migliori successi per il futuro e ti saluto con molta cordialità.

Tamas Ittzes
Direttore artistico del International "Bohem" Ragtime & Jazz Festival
Kecskemet, Ungheria 23 aprile 2005


Carissimo maestro,
ho potuto ascoltare il suo cd demo della JRO. Lo ho trovato estremamente convincente ed avvincente. C'è tutta un'epoca ed un profumo musicale in quello che la sua orchestra fa. Belli gli arrangiamenti e tutto molto ben eseguito.
Mario Pagotto Direttore della Scuola di Musica della Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro
11/1/2005


EGREGIO MAESTRO,

LE SCRIVO A PROPOSITO DELLA SERATA REALIZZATA CON LA JOPLIN RAGTIME ORCHESTRA AD AGOSTO DI QUEST’ANNO NELL’AMBITO DI ” GORIZIA SOGNA 2004”, PER RINGRAZIARLA DELLA PARTECIPAZIONE ALL’INIZIATIVA E AVER CONTRIBUITO AL SUCCESSO DELLA RASSEGNA GORIZIANA.L’ESECUZIONE E’ STATA SEGUITA CON ENTUSIASMO DA UN NUMEROSO PUBBLICO CHE HA ACCOLTO E SALUTATO CON APPLAUSI CONVINTI LA PROPOSTA,LA CUI INDISCUSSA QUALITA’ E’ STATA APPREZZATA ANCHE DA ME E DALL’ASSESSORE. LE CHIEDO CORTESEMENTE DI TENERMI AGGIORNATO,PER IL FUTURO,SUI SUOI PROGETTI AUSPICANDO UNA PROFICUA COLLABORAZIONE.

WALTER MRAMOR
DIRETTORE ARTISTICO TEATRO COMUNALE G. VERDI , GORIZIA


Caro Laurenti,

il vostro CD è semplicemente fantastico e senz'altro superiore a qualsiasi altra cosa del genere che io abbia mai ascoltato. Complimenti anche per la vastità del repertorio, che offre una panoramica molto ampia delle mille sfaccettature del ragtime.

Con mille auguri di buon proseguimento,

Riccardo Scivales
N.B. Riccardo Scivales è pianista e docente di Elementi di Storia del Jazz presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia


Egregio dott.Laurenti,

a nome dell'assessore alla cultura del Comune di Ronchi dei Legionari Angela Caldarera, desidero esprimerle il nostro ringrazia
mento per la piacevolissima serata che la Joplin Ragtime Orchestra da lei diretta ha saputo recentemente proporre all'interno della nostra rassegna "Incontri d'estate in biblioteca".
Un concerto eseguito con maestria, molto apprezzato dal pubblico anche per l'originalità della vostra proposta musicale.

Cordiali saluti Nevio Polli, responsabile attività culturali
Giugno 2004





IL DOTT. RICCARDO BRAZZALE, DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL DEL JAZZ DI VICENZA HA COSI’ COMMENTATO IL CONCERTO DEL 7/5/04:
Caro Laurenti,
l'esibizione della sua orchestra al festival di Vicenza è stata una gradevolissima sorpresa per tutti. Il ragtime e tutta quella musica senza confini che nei primi decenni del secolo scorso si aggirava intorno al jazz (e jazz non era, ma oggi faticheremmo a spiegarla senza il jazz) è stata resa, fra l'altro, attraverso peculiarità interpretative assai originali, quasi un rag più europeo che afroamericano, bagnato più dal Danubio che dal Mississippi. Ma ciò che più conta è che si è trattato di bella musica. Grazie davvero. Riccardo Brazzale.


Egregio Dott. Laurenti,

è con piacere che le rinnoviamo l’apprezzamento per il concerto della Joplin RagtimeOrchestra tenutosi a Muggia il 6 settembre scorso.Siamo lieti di averla ospitata e di aver riscontrato un grande favore di pubblico.
Congratulandoci per l’esibizione e nell’auspicio di poterla nuovamente accogliere nella splendida cornice di Piazza Marconi, le porgiamo cordiali saluti.
Il Sindaco Arch. Lorenzo Gasperini Ottobre 2003


Preg.mo Sig. Laurenti,

visto il grande successo di pubblico e gradimento riscosso dall' esibizione della Joplin Ragtime Orchestra nella serata di martedì 8 luglio in Piazza della Repubblica a Monfalcone, nell'ambito della kermesse "MonfalconEstate2003",ci congratuliamo vivamente con Voi!
Nella speranza di una futura fattiva collaborazione, Vi porgiamo i più cordiali saluti.
Pro Loco Monfalcone.


Il Mo. Mauro Perissinotto, direttore artistico del Circolo Culturale Musicale "Enrico Segattini" che ha organizzato il concerto nell’ Auditorium Leonardo da Vinci di San Donà di Piave del 23 febbraio 2003 ha così commentato:

Una chicca filologica tra un turbinio di suoni accattivanti: è ciò che oggi ci ha regalato la Joplin Ragtime Orchestra. Annovererei questo concerto tra quelle poche esperienze che pungolano il desiderio di cercare, il piace
re di ricordare e la voglia di ascoltare.
Mauro Perissinotto


La Joplin RagtimeOrchestra applaudita nell’ex Convento di San Francesco a Pordenone
per Estate in Città ” Quei ritmi sincopati che hanno fatto la rivoluzione”

….non si sarebbe sospettato che il chiostro avrebbe potuto conoscere un felice connubio persino con un genere di scarsa frequentazione quale il ragtime,ingiustamente inconsueto per le sale da concerto.
Il successo riscosso dalla Joplin RagtimeOrchestra ha dimostrato la validità di dare spazio a generi erroneamente classificati”leggeri”,dei quali spesso si trascura di indagare i segni lasciati nella storia della musica….Grande il coinvolgimento e l’entusiasmo suscitati nel pubblico,

Elena Turrin IL Gazzettino 2/7/02



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